Il contesto
In una regione greca rinomata per la sua attività agricola, un grande allevamento era alla ricerca di un modo efficiente per ottimizzare la dieta del bestiame.
La sfida principale era incrementare il valore nutritivo del foraggio, migliorando così la salute e la produttività degli animali.
L’azienda ha valutato a lungo diverse soluzioni che potessero ottimizzare il trattamento dei cereali destinati all’alimentazione animale, riducendo al contempo gli anti-nutrienti e migliorando l’assimilazione dei nutrienti.
La soluzione vincente? L’acquisto di una tostatrice T50 di Mecmar da inserire nella propria linea di produzione del mangime, per la produzione di 5 ton/h di soia tostata.
La soluzione T50
Una macchina che combina la tradizione agricola italiana con le più moderne tecnologie di tostatura. Installata nel centro di produzione del mangime, la tostatrice ha offerto una soluzione versatile e potente, capace di trattare diverse tipologie di cereali e legumi, migliorandone significativamente la qualità nutrizionale.
La tostatura è un passaggio importante da eseguire per trattare la soia. A livello di processo segue l’essiccazione (e pulizia), mentre precede la fase di macinazione per produrre un mangime con elevato valore energetico e nutritivo.
A seguito della tostatura i legumi fuoriescono ad una temperatura elevata di circa 120°C, per cui necessitano di un raffreddamento rapido. Mecmar ha seguito il cliente anche nella realizzazione e fornitura del raffreddatore.
Questa funzionalità è essenziale per stabilizzare i cereali dopo il riscaldamento, evitando il rischio di deterioramento che può verificarsi se i cereali rimangono troppo caldi dopo la tostatura. Il raffreddamento rapido e uniforme assicurato dal raffreddatore integrato preserva infatti l’integrità e la qualità nutrizionale dei cereali, riducendo la possibilità di sviluppo di muffe e altri agenti patogeni.
In sintesi, l’aggiunta del raffreddatore ha notevolmente migliorato l’efficienza del processo produttivo, permettendo al cliente di:
- accelerare il ciclo di produzione e fornitura di mangime sempre fresco e nutriente in base alle richieste dell’allevamento
- ridurre i costi di mangime perché autoprodotto in base alle indicazioni di un nutrizionista
- controllare la qualità del mangime in ottica di filiera di produzione
Una volta tostati, i cereali vengono raffreddati rapidamente e portati a una temperatura che ne facilita la manipolazione, l’immagazzinamento e l’utilizzo finale.
Inoltre, riducendo il tempo necessario per portare i cereali a temperatura ambiente si diminuisce il consumo energetico complessivo del processo di tostatura.
Altri plus della tostatrice T50
La soluzione, dotata di un design compatto, facilita il trasporto e il posizionamento, permettendo all’allevamento di integrarla rapidamente e senza problemi nella propria routine produttiva.
Inoltre, la T50 minimizza gli inibitori di tripsina, sostanze che ostacolano la digestione delle proteine, senza compromettere i contenuti di grassi e vitamine. Questo processo aumenta anche le proteine bypass, cruciali per un’alimentazione animale più efficace.
Di conseguenza, i cereali trattati diventano non solo più nutrienti ma anche più appetibili per gli animali, migliorando la loro salute e il loro sviluppo.
Conclusione
La tostatrice T50 di Mecmar si è rivelata una scelta vincente per l’allevamento greco, dimostrando come un investimento focalizzato sulla qualità e l’innovazione possa tradursi in benefici a lungo termine.
Una tecnologia che ha permesso al cliente di affrontare con successo le sfide legate alla nutrizione del bestiame, introducendo anche miglioramenti significativi nei processi di lavoro dell’allevamento. Con la tostatrice T50, l’azienda può ora fornire un’alimentazione migliore e più nutriente agli animali, contribuendo a una loro crescita più sana e a un aumento della produttività generale.
