Il caso
Il cliente, un’Azienda Agricola Italiana a conduzione familiare, ci richiede un essiccatoio per essiccare 500 ton di risone (paddy) e 200 ton di mais bianco di produzione propria al fine di gestire autonomamente le fasi di: *essiccazione/ *stoccaggio/* vendita del prodotto nel momento più favorevole. Il risone da essiccare arriva direttamente dal campo e deve essere pulito ed essiccato molto rapidamente, al massimo entro 15 ore dalla raccolta. Il contenuto di umidità del risone alla raccolta, tipicamente 23-25%, deve essere ridotto a valori del 13-14% per minimizzare l’attività microbica e la respirazione. Si considerano livelli analoghi di umidità per il mais.
Oltre all’essiccazione del suo prodotto, il cliente è interessato a prestare il servizio conto terzi per l’essiccazione di riso, mais, soia, grano e orzo al fine di rientrare più rapidamente l’investimento. Per tal motivo, l’essiccatoio mobile, dotato di ruote, consente di spostare agevolmente da una locazione all’altra.
Essiccazione di riso e mais
È noto che il seme di riso richiede un trattamento di essiccazione attento e delicato al fine di evitare screpolature o rotture della granella che ne ridurrebbero la qualità. Per questo, l’essiccatoio per riso viene equipaggiato con lamiere perforate con foro 1,5mm e con il “kit riso”, composto da una serie di accorgimenti tecnici, attentamente studiati, atti ad ottimizzare l’essiccazione.
Altri fattori importanti e determinanti per una buona essiccazione del riso sono: la temperatura del chicco e la durata di esposizione al calore. La temperatura dell’aria di essiccazione non dovrebbe superare i 35 – 38 °C, qualora ciò avvenisse e per un periodo di tempo prolungato, si potrebbero verificare delle rotture dei chicchi per stress a danno della qualità stessa come anzi detto.
Il mais può essere essiccato da qualsiasi contenuto di umidità in qualsiasi momento per essere portato ad un livello di essiccazione di sicurezza per lo stoccaggio. Per ottenere i migliori risultati viene raccomandato che l’operazione di essiccazione venga condotta con umidità non superiori al 30%. La temperatura dell’aria all’interno dell’essiccatoio per mais dev’essere in accordo con l’utilizzo successivo del mais. Per il mais che viene stoccato per la vendita, la temperatura dell’aria di essiccazione normalmente usata è di 110°C.
La soluzione adottata
Dopo una valutazione delle produttività, in accordo con il cliente, si identifica l’essiccatoio mobile MECMAR SSI 28/230 T2, come modello che per le sue caratteristiche di dimensione, mobilità/trasportabilità, produttività è adeguato a soddisfare le sue esigenze.
Il telaio rinforzato, le ruote maggiorate, la caldaia più potente e le coclee più grandi rispetto ad altri modelli di capacità simili ma serie inferiori sono caratteristiche particolarmente apprezzate dal cliente.
Lo scambiatore di calore con una potenzialità di 800 000kCal ha la potenzialità necessaria per essiccare qualsiasi tipo di seme. Lo scambiatore di calore non limita le temperature di utilizzo del bruciatore e con rendimenti tra 85 e 95% è la soluzione ideale per il trattamento di prodotti per alimentazione umana in quanto consente di essiccare il prodotto senza che i prodotti della combustione entrino a contatto con il cereale.
Gli ingombri di questo essiccatoio mobile equipaggiato con caldaia a scambiatore di calore sono mostrati in Figura 1 (in posizione di lavoro a sinistra e di trasporto a destra).
Figura 1: Essiccatoio mod. SSI 28/230 T2 con scambiatore di calore: A in posizione di lavoro, B in posizione di trasporto.
Per poter agilmente spostare l’essiccatoio in diverse zone e tenuto conto della scarsa energia elettrica a disposizione dell’azienda agricola, si opta per il funzionamento a trattore (min. 100hp). Per lo stesso motivo ed in quanto facilmente reperibile come combustibile, si opta per il gasolio per alimentare il bruciatore. L’essiccatoio monta un serbatoio da 1000l in grado di garantire una buona autonomia in termini di ore di essiccazione. Questa soluzione consente inoltre di minimizzare i costi di installazione e di gestione del combustibile ad esempio rispetto al gas.
Lo scambiatore di calore ad elevata efficienza consente di ottenere prodotti destinati sia ad alimentazione umana (riso in questo caso) che per altri usi (mais, grano, soia o altro).
L’essiccatoio viene altresì equipaggiato con i seguenti componenti:
- Tettuccio in plastica (removibile) che consente di utilizzare l’essiccatoio all’esterno anche con condizioni meteo avverse.
- Sistema di rimozione delle poveri collegato al tubo centrale che, grazie ad un aspiratore, agevola la pulizia del prodotto da essiccare rimuovendo le parti leggere. Un sacco, collegato al ciclone, consente di raccogliere le polveri e gestirle separatamente con conseguente salvaguardia dell’ambiente circostante.
Le produzioni indicate sono calcolate su modello matematico nell’ipotesi di prodotto pulito, maturo, in condizioni di esercizio normali, considerando l’essiccazione alla temperatura aria di 120°C e il tempo di raffreddamento di un’ora. Per maggiori dettagli, contattare il più vicino rivenditore Mecmar.
In base alla nostra politica di continuo miglioramento, ci riserviamo il diritto di modificare le specifiche tecniche senza preavviso.